La terza serata di “9 Viaggi in Ucraina”: un dialogo tra medicina e umanità
L’associazione “Insieme Per Ucraina” è orgogliosa di aver ospitato una serata straordinaria, terza nel ciclo della mostra “9 viaggi in Ucraina”, che ha messo in luce l’importanza del lavoro umanitario in zone di conflitto attraverso le esperienze dirette della Dott.ssa Federica Iezzi, cardiochirurga e volontaria di Medici Senza Frontiere, e del giornalista e scrittore Pierfrancesco Curzi.
Un convegno toccante ed illuminante
Il convegno di ieri sera è stato una testimonianza potente delle sfide e delle storie di speranza emerse dalle missioni di soccorso in Ucraina. La Dott.ssa Federica Iezzi ha condiviso con profondità e sensibilità le sue esperienze, delineando la realtà dei bisogni medici e della popolazione nelle zone della guerra. Le sue narrazioni sono state vivacizzate dalle sue fotografie e quelle di Pierfrancesco Curzi.
Un dialogo aperto che inspira riflessione e solidarietà
Uno degli aspetti più apprezzati dell’evento è stato il dialogo aperto tra la Dott.ssa Iezzi, Pierfrancesco Curzi e il pubblico. Questa interazione ha permesso ai partecipanti di immergersi completamente nelle realtà del campo, comprendendo le complesse sfide affrontate dai volontari e l’importanza cruciale della solidarietà globale e del supporto a organizzazioni come Medici Senza Frontiere.
Ringraziamenti e auspici
Desideriamo esprimere la nostra gratitudine ad Angelica Lupacchini, consigliere comunale e Presidente della Commissione Cultura, per il suo indispensabile sostegno. Il nostro augurio per la Dott.ssa Iezzi è che le sue future missioni con Medici Senza Frontiere siano ricche di successo e di impatto positivo.
Un messaggio di speranza e umanità
La serata ha lasciato un’impressione forte sui cuori di tutti i presenti, rafforzando la convinzione che, anche nei momenti più difficili, l’umanità, la compassione e l’impegno collettivo possono fare la differenza, illuminando il cammino verso la speranza. “9 viaggi in Ucraina” continua a essere non solo una mostra, ma un vero e proprio movimento di consapevolezza e azione, un ponte tra culture e persone unite dalla volontà di costruire un futuro migliore.
Questa serata di “9 viaggi in Ucraina” è stata un promemoria potente dell’impatto che ogni individuo può avere, ispirando ad agire con coraggio e compassione.